Dantedi – Giornata Nazionale dedicata a DANTE
Mercoledì 25 marzo ore 17:30
BELVEDERE VILLA REALE – Mostra ROYAL DALI
Salotto Letterario Regina Margherita.
Introduce Elisabetta Motta. Letture Antonetta Carrabs
Il Consiglio dei ministri ha istituito la giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri. Ogni anno, il 25 marzo, data che gli studiosi riconoscono come inizio del viaggio nell’aldilà della Divina Commedia, si celebra il Dantedì. Una giornata per ricordare il genio di Dante.
L’evento si realizza nello spazio del Belvedere della Reggia di Monza che ospita la mostra Royal Dalì fino al 7 dicembre 2021. Per due anni, il piano del Belvedere dell’affascinante Villa Reale apre le porte al maestro Salvador Dalì. Un percorso espositivo di oltre 270 opere, dove il surrealismo prende vita nelle tematiche più disparate, religione, letteratura italiana e internazionale, poesie, amore e filosofia. Il viaggio nei meandri dell’inconscio che inizia con le tavole della Biblia Sacra, unendo il sacro con la simbologia daliniana, un ritorno alla fede dal sapore mistico e profondo. La tragedia di William Shakespeare si anima nelle 10 rappresentazioni che trasportano il visitatore nel turbinio dell’amore travagliato di Romeo e della sua amata Giulietta. La bellezza della sala Belvedere viene ulteriormente arricchita dalle opere tratte dall’alchimia dei filosofi, un’analisi della misteriosa tecnica alchemica racchiusa in splendide pergamene, adornate da pietre preziose scelte appositamente dall’artista in fase di realizzazione. La tematica della religione viene ripresa con il Pater Noster, preghiera basilare del cristianesimo e fondamentale per l’animo redento di Salvador Dalì. Le sale Faggio e Platano, consigliate ad un pubblico adulto, ci mostrano il lato erotico dello stile dell’artista catalano, dove le memorie di Giacomo Casanova e le poesie degli “Amori Gialli” di Tristan Corbière ci avvicinano alle sfumature dell’amore carnale, fisico e cortese da una parte, e, obbligatoriamente platonico, dall’altra. La Divina Commedia, pilastro culturale italiano, viene elaborata in chiave psicanalitica dove demoni, peccatori, penitenti e anime pure popolano la scena, accompagnando Dante, Virgilio, Beatrice e il visitatore stesso in un viaggio nei tre regni, colmo di speranza, fatica e gioia. Un’introspettiva dedicata al grande artista surrealista, che si rivela, nei suoi aspetti più personali e nascosti, attraverso questa meravigliosa serie di opere.