Emozioni in lettere: al Teatrino di Corte la premiazione dei vincitori del Premio Morra
MONZA – Questa mattina, al Teatrino di Corte della Villa Reale, un appuntamento davvero importante per la vita culturale cittadina. Alle 10 inizia cerimonia di premiazione del concorso di poesia “Isabella Morra”, che richiama numerosi partecipanti anche dall’estero
È diventato un premio ambito e una tradizione per gli amanti della poesia e della letteratura. Monza si prepara a premiare e celebrare i vincitori della settima edizione del Premio letterario Isabella Morra promosso da La Casa della Poesia di Monza.
Un evento nato dalla passione e dalla sensibilità di Antonetta Carrabas e che richiama ogni anno tantissimi partecipanti dall’Italia e dall’estero.
Oggi, sabato 27 maggio, verranno decretati i vincitori. La cerimonia di premiazione si svolgerà nella suggestiva cornice del Teatrino di Corte della Villa Reale: alle 10 conferenza sulle lingue dialettali e alle 11 lettura dei testi finalisti e consegna dei premi ai vincitori.
Un compito non certo facile quello della giuria che anche per questa edizione ha esaminato numerose opere tutte ispirate al tema prescelto per questa edizione “Il dubbio e la solitudine”. Per questa edizione una chicca: hanno partecipato con i loro elaborati anche i detenuti del carcere di Sanquirico di Monza che frequentano il laboratorio di poesia.
La novità di quest’anno, accolta subito con grande interesse, riguardava anche l’inserimento di una sezione dedicata ai componimenti in lingua dialettale, la lingua dei nostri padri, la lingua delle nostre origini.
Alla cerimonia di premiazione sarà presente la giuria formata dal presidente onorario Guido Oldani, dai presidenti di giuria Antonetta Carrabs e Piero Marelli e dai giurati Elisabetta Motta, Salvatore Contessini, Anna Toscano, Edoardo Zuccato, Sebastiano Aglieco e Maurizio Noris.
L’evento sarà coordinato da Diana Battaggia.
L’ingresso è libero e anche se non avete partecipato al concorso vi consigliamo di fare una visita, regalandovi una mattina di emozioni in lettere.
Perché, non scordiamolo mai, la poesia e la letteratura sono autentica linfa per il nostro cuore.
B.Api.