La bella di Monza
VIII Edizione
Domenica 14 maggio ore 17:00
Reggia di Monza viale Brianza 1
Programma
Ore 17.00 visita guidata nel Roseto Niso Fumagalli – Letture a cura di Antonetta Carrabs
Ore 18.00 Sala degli Specchi – Reggia di Monza
Presentazione di Le voci della Rosa di Elisabetta Motta (Pendragon)
Intervengono: l’autrice, i poeti Donatella Bisutti, Tiziano Fratus, Corrado Bagnoli, l’editore Antonio Bagnoli. L’arpista Vincenzo Zitello eseguirà alcuni pezzi tratti dal progetto musicale che accompagna il libro.
Nella sala verranno esposte le rose realizzate dagli studenti della classe VN del Liceo Modigliani di Giussano.
Per prenotare inviare una mail a pro.monza@tiscali.it
In caso di maltempo la visita guidata nel Roseto verrà annullata.
L’evento “La Bella di Monza”, giunto ormai alla VIII edizione si aprirà con la visita guidata nel Roseto Niso-Fumagalli e la lettura di alcune poesie dedicate alla rosa a cura di Antonetta Carrabs. Il Roseto di Monza, uno dei più belli d’Italia, è stato realizzato nel 1964 per volontà dell’industriale monzese Niso-Fumagalli, appassionato di floricoltura e fondatore dell’Associazione Italiana della Rosa. Attualmente, al suo interno, accoglie più di quattromila varietà di specie. Nel mese di maggio è in piena fioritura e ci regala un piccolo angolo di paradiso coi suoi inebrianti profumi e un tripudio di colori che variano dalle tonalità più accese alle tinte pastello più delicate delle rose antiche. Una fra le prime rose che sboccia è la Rosa chinensis, detta comunemente “La Bella di Monza”, ibridata all’inizio del XIX secolo da Luigi Villoresi, responsabile dal 1802 al 1823 dei Giardini e del Parco della Villa Reale.
A seguire alle ore 18.00 nella Sala degli specchi della Reggia si svolgerà la presentazione di “Le voci della rosa” (Pendragon, 2023), il libro di Elisabetta Motta e l’omonimo cd dell’arpista Vincenzo Zitello.
La voce dell’autrice Elisabetta Motta si alternerà a quella dei poeti Donatella Bisutti, Tiziano Fratus, Corrado Bagnoli e agli interventi musicali dell’arpista Vincenzo Zitello che ad ognuno di loro ha dedicato una composizione musicale all’arpa ispirata dalla lettura delle poesie.
A creare un suggestivo allestimento della sala verranno esposte le rose in cartapesta realizzate dagli studenti della VN del Liceo Modigliani di Giussano, realizzate durante un percorso di approfondimento dal tema Le forme della rosa a cura di Elisabetta Motta e delle docenti Cinzia Soverchia, Chiara di Salvo e Alessia Pessi.
Le voci della rosa: libro di Elisabetta Motta e Cd di Vincenzo Zitello
Link per il book trailer del libro realizzato da Carlo Bava: https://www.youtube.com/watch?v=te9-20r0qx4
Dal risvolto di copertina del libro:
Sin dagli albori della cultura, prima per i poeti greci e poi per quelli latini, la rosa è sempre stata un elemento seducente, simbolo di bellezza, sacralità e perfezione. Con il procedere del tempo, poi, l’attenzione rivolta a questo fiore non è venuta meno, tanto che lo si può trovare nella poesia e nell’arte di ogni secolo quale elemento mutevole, ma sempre emblema di valori e immagini fondamentali.
Attraversando il giardino costituito da questa prolifica tradizione di versi, Elisabetta Motta coglie nove diverse rose, corrispondenti ad altrettanti poeti italiani contemporanei di diverse generazioni. Fulcro dell’analisi di ciascun autore è il suo rapporto con la rosa; il lavoro, però, si dimostra assai più ampio e sfaccettato andando a ricercare e analizzare con delicatezza la storia poetica e le tematiche più care a ciascuno di loro, costituendo così non solo un’introduzione alla poesia ma anche alla vita interiore di ogni autore
Ad arricchire ogni capitolo vi sono gli acquerelli di Luciano Ragozzino – in apertura – e le musiche di Vincenzo Zitello – in chiusura – capaci di creare mondi meravigliosi liberamente ispirati dalla produzione dei poeti selezionati.
Per ulteriori info sul libro e sugli acquerell di Luciano Ragozzino: https://elisabettamotta.it/le-voci-della-rosa-lettura-di-nove-poeti-contemporanei/?doing_wp_cron=1681673298.934540033340454101562
Per ulteriori info sul cd di Vincenzo Zitello: https://www.remusic.it/IT/Vincenzo-Zitello-Le-voci-della-rosa-e6508300?fbclid=IwAR2-1Cujs5fkRi74s8AHeF6_YIYbGXC4oY0MgxvRTLGm9LS36SP8aIAzsCw
Notizie sugli autori e sugli artisti
Ritratto di Elisabetta Motta
ELISABETTA MOTTA
È nata nel 1966 a Seregno, dove vive.
Docente di Lettere presso il Liceo Modigliani di Giussano, saggista, organizzatrice di eventi culturali. Collabora con La Casa della Poesia di Monza in qualità di Vice Presidente. Ha pubblicato i seguenti volumi : Immagini religiose nella poesia di Eugenio Montale, Quaderni balleriniani, IV, 1996, Seregno, Colori in fuga (con Fabio Pusterla), La Vita Felice (2011), La cosa inaudita. Un itinerario poetico e religioso negli scritti di Davide Rondoni, Subway (2014), La poesia e il mistero. Dodici dialoghi, La Vita Felice (2016), Degli animali.Viaggio nel bestiario di Giampiero Neri, Cartacanta (2018), Mostri e prodigi (2021). Dal 2013 collabora come consulente letteraria e critica alle edizioni d’arte di Luciano Ragozzino per i tipi de Il ragazzo innocuo, per il quale ha curato numerosi libri d’arte di poeti contemporanei. Il suo sito è www.elisabettamotta.it
Ritratto di Vincenzo Zitello
VINCENZO ZITELLO
Nato a Modena nel 1956, vive in Brianza.
Compositore concertista, polistrumentista, ha iniziato giovanissimo lo studio della musica. Ha studiato con Alan Stivell Canto gaelico e britannico e l’Arpa celtica irlandese (Clarsach) diventandone in Italia il primo divulgatore. Ha collaborato con Franco Battiato, Fabrizio De Andrè, Ivano Fossati e altri importanti musicisti. Nel 1985 forma il duo A Sciara con Saro Cosentino e registra un 45 giri prodotto da Battiato. Nel corso degli anni ha pubblicato i seguenti album singoli: Et vice versa (1987), Kerygma (1988), La Via(1994), Aforismi d’Arpa (1998), Concerto live (2001), Solo (2005), Atlas (2007), Talismano (2011), Infinito (2014), Metamorphose XII (2017), Anima Mundi (2019), Mostri e prodigi (2021), Le voci della rosa (2022) Il suo sito è www.vincenzozitello.it
LUCIANO RAGOZZINO
Nato a Milano, nel 1950, dove vive.
Biologo, artista incisore, acquarellista. Per la casa editrice Pendragon ha pubblicato con Alberto Casiraghy Le emozioni delle mosche. Aforismi incisi (2016) e Illusioni indispensabili. Aforismi incisi(2019). Dal 2004 pubblica in proprio le edizioni d’arte de Il ragazzo innocuo (anagramma del suo nome) in tiratura limitata, stampando con torchio a mano nel suo laboratorio di via Guinzelli 14, in Milano. I suoi libri d’arte e le sue incisioni sono stati esposti in numerose mostre personali e collettive. Il suo sito è www.ilragazzoinnocuo.it
CORRADO BAGNOLI
Nato a Carate Brianza nel 1957, vive a Desio.
Poeta, narratore e docente di lettere nella scuola media ha pubblicato le raccolte poetiche: Terra bianca, Book editore (2000), Nel vero delle cose, Book editore (2003), Fuori i secondi, La Vita Felice (2005) , La scatola dei chiodi, La Vita Felice (2008), In tasca e dentro gli occhi, Raffaelli (2009), Casa di vetro, La Vita Felice (2012), Il cielo di qua, La vita felice, 2018, La casa visitata, Puntoacapo, 2021. È autore di un romanzo Uichenduttoattaccato, Joker (2003). Dal 2004 è curatore della collana di libri d’arte “Fiori di Torchio” editi dal Circolo Culturale “Seregn de la memoria” per il quale ha scritto e curato i libri fotografici della collana Pomm Granà Inventario quotidiano, (2005) Brianza, un paese in viaggio (2006), Brianza, un paese in piazza. Tra memoria e desiderio (2007).
DONATELLA BISUTTI
Nata a Milano nel 1948, dove attualmente vive.
Ha pubblicato le raccolte poetiche: Inganno ottico, società di poesia Guanda (1985), Penetrali, Boetti &C.(1989), Violenza, Dialogolibri (1999), La notte nel suo chiuso sangue, ed.bilingue, editions Unes,(2000), Piccolo bestiario fantastico,Vienepierre (2002), Colui che viene, Interlinea (2005), Rosa alchemica, Crocetti (2011), Un amore con due braccia, Lietocolle (2014), Sciamano. 1985-2020 poesie, Delta 3 (2022). È del 2022 il suo libro di aforismi Ogni spina ha la sua rosa, Pendragon (2022). Nel 1997 è uscito per Bompiani il romanzo Voglio avere gli occhi azzurri e per Mondadori La poesia salva la vita (1992). Ha pubblicato per Feltrinelli L’albero delle parole (1979), Le parole magiche (2007), La poesia è un orecchio (2012), per Einaudi Storie che finiscono male (2017). È nel comitato di redazione della rivista “Poesia” di Crocetti per cui cura la rubrica Poesia italiana nel mondo. Ha diretto dal 2007 al 2013 la rivista “Poesia e spiritualità” e attualmente la rivista online “Poesia e conoscenza” (www.poesiaeconoscenza.it).
TIZIANO FRATUS
Nato nel 1975 a Bergamo, vive nelle campagne piemontesi.
In prosa ha pubblicato numerosi volumi, tra i quali: L’Italia è un bosco, Laterza (2014), Il libro delle foreste scolpite, Laterza (2015), Ogni albero è un poeta, Mondadori (2015), L’Italia è un giardino, Laterza (2016), Il sole che nessuno vede, Ediciclo (2016), Manuale del perfetto cercatore d’alberi, Feltrinelli (2017), I giganti silenziosi, Bompiani (2017), Giona delle sequoie, Bompiani (2019), Alberi millenari d’Italia, Gribaudo, 2021. In poesia ha pubblicato: Poesie creaturali, Libreria della natura (2019), Sogni di un disegnatore di fiori di ciliegio, Aboca (2020). Collabora con il Manifesto, La Stampa e Radio Francigena. Ha al suo attivo numerose mostre fotografiche. Il suo sito è www.homoradix.com