Le Cartorime, piccoli poeti inventano la vita
La poesia come espressione e terapia
per bambini in difficoltà
È una raccolta di versi di poesie scritte da bambini e ragazzi che vivono e hanno vissuto situazioni di difficoltà e disagio, e che all’interno di laboratori poetici svolti in diverse realtà hanno trovato nella poesia una forma di espressione terapeutica e di crescita positiva.
Ho paura del buio
Ho paura del buio
perché non so
cosa c’è intorno a me.
Ho paura di star da solo
perché mi spavento troppo
e non so cosa fare…
Ho paura di una stanza chiusa a chiave
perché non saprei come uscire.
Ho paura di non farcela…
di non finire quello che ho iniziato.
Ma un giorno combatterò tutte le mie paure
e vincerò con il mio coraggio.
Io vorrei camminare
Io vorrei camminare
con le mie gambe,
per i marciapiedi
e per le vie della città.
Vorrei correre
sulla spiaggia,
in libertà,
con la mia mamma.
Io vorrei fare
le gare di corsa,
con i miei piedi.
Io vorrei guarire.
Il sole
Il sole torna sempre dopo il buio
basta ricordarsi di accendere la luce,
basta cogliere solo un suo bagliore per
ricominciare .
C’è un’occasione nuova che aspetta
solo voi.
Il mondo è retto dalle nostre braccia
ne mancasse solo una
incomincerebbe a vacillare…
e quindi una nostra vita è importante
e degna di rispetto come il mondo intorno a noi.
Una luce del sole
Una luce del sole
che fa battere il mio cuore
una scalinata con dieci gradini
un bosco dietro i giardini
così la porta chiusa si apre
entro dentro casa,
salgo la scalinata e respiro ed espiro
uno per volta.
Un bambino
Un bambino
dorme stretto al suo peluche
sotto un arcobaleno
ad un tratto arrivano,
lo svegliano
c’è un mare in tempesta.
Ecco la sua mamma
è come l’aurora,
lo consola,
si addormenta.
Ero solo
Ero solo
in una casa buia
all’improvviso
apparve un bambino
avevo paura
mi guidò fuori
era un paese di montagna
c’erano case vecchie
spuntò l’alba
il buio era un problema
ormai risolto.
Ho sognato
Ho sognato di volare su un palloncino d’oro
Mi davo la spinta
e riuscivo a volare
come un uccellino
ero contenta. Nell’aria
le persone laggiù che mi dicevano di scendere
somigliavano a sassolini
le roulotte sembravano nani
io ridevo…
Mi svegliavo:
sembrava tutto così vero!
Vorrei
Vorrei essere l’estate
Per essere libera
Vorrei essere una mela rossa
Sembra il mio cuore ferito
Vorrei essere un fiore
Per sbocciare
Vorrei essere una stella
Nella notte
Vorrei essere un gatto furbo
Che vede nel buio
Se fossi
Se fossi una nuvola
Farei piovere tante cose buone
Per chi soffre la fame
Per chi è in guerra.Se fossi un’aquila vorrei volare sulla disuguaglianza
Per afferrarla
E allontanarla dall’uomo.
Se fossi un baule
Vorrei richiudere la cattiveria
L’avidità e l’egoismo
Che separano l’uomo dall’uomo.Se fossi il sole
Vorrei illuminare anche i pensieri
Se fossi la pace
invaderei tutto il mondo.
Se fossi una bomba
Vorrei esplodere su chi mi usa
La risposta
Quando sei andata via
mi hai lasciato ad aspettare
la tua risposta.
Non me l’hai mai data.
La tua mamma se n’è accorta.
Colori
Mi piace il colore rosso, rosso dei fiori
il verde, verde delle piante
il blu, blu del cielo
mi piace la vita, vita colorata.
Clicca qui per visitare le pagine del progetto Le Cartorime ideato da Zeroconfini Onlus in collaborazione con Carthusia edizioniNuvole
Sono bianche, ma a volte quando sta per
piovere
diventano molto scure.
Le nuvole sono molto belle,
colorano il cielo.
Alcune sono allegre e altre tristi. Io
sogno
di toccarle e di afferlarle
per portarle con me sulla terra.