Nell’ambito di BookCity Milano 2017*
Domenica 19 novembre 2017
Ore 16.00
presso La casa delle Arti – Spazio Alda Merini
di via Magolfa 32 a Milano,
si terrà la presentazione del nuovo libro di poesie di Antonetta Carrabs dal titolo L’incendio dell’amore, con prefazione di Francesco Ruchin e partitura poetica del Maestro Roberto Porroni.
Saranno presenti l’autrice, il prefatore e il Maestro Porroni per l’esecuzione al pianoforte delle partiture dedicate.
Conduzione di serata a cura di Rita Pacilio.
Ingresso libero
L’incendio dell’amore (La Vita Felice, 2017)
«La Carrabs è in questi accattivanti versi il pellegrino d’amore che vaga tra l’amor cortese e l’amor de lonh, ma il suo assetato e insaziabile cuore tende ad andare oltre, a quello che ella definisce l’«avvicinamento al centro», al «suo principio», al «raggiungimento della fonte», al magma infuocato, alla materia primordiale di cui è composto il crudo sentimento dell’amore; al nocciolo, al succo della vera passione.
La sua incandescente scrittura è tesa all’eterna decifrazione delle rune dell’anima: in apparenza freddi segni che celano in realtà un infuocato mistero […] Il fragile viandante si tuffa così voluttuosamente nel labirinto dei sensi; un inquieto pellegrinare con la sola certezza dell’avvio, della prima parola, del gracile verso, di un esile suono che possa scaldare, bruciare la fredda e statica quotidianità […] Il viaggio della Carrabs non si limita a circumnavigare il presente, ma passa in rassegna la poetica d’amore di tutti i tempi. In questa via crucis dell’incendio dei cuori, l’autrice si sofferma sui poeti greci, latini; attraversa la lirica dei trovatori, dei guittoniani, degli stilnovisti, soffermando poi il suo sguardo su particolari, passionali e celebri storie d’amore. Ad ognuna di queste storie la Carrabs regala un cammeo poetico che racchiude “l’acino” umido e palpitante della loro storia; che è storia cruda, nuda, senza gli orpelli di vuote parole, ma versi di fuoco che marchiano la vita dei personaggi che si narrano con le loro stesse parole. Questo tuffo in arcaiche storie permette al “pellegrino d’amore” di raccogliere nella sua gerla canti e fiori dal “profumo di fuoco”, fiori e parole che nel suo laboratorio alchemico tende a cristallizzare in essenze e linfa con le quali nutrire il suo cuore.
Che dire ancora; se non che grazie alla leggerezza e alla luminosità incendiaria di questi versi, l’autrice ci conduce nei territori che squarciano la penombra, le nubi, la nebbia, rivelando anatomicamente il pulsare del cuore che rosso come la “fiamma”, indica al pellegrino la mèta agognata: la vera immagine di sé e la ricerca del suo destino.»
La Potenza dell’Amore
A tratti ardito amore
mai timido amore
ora doloroso amore
talvolta oscuro amore
e poi subito amore.Ho rotto gli ormeggi di questo mio tempo inesorabile
e vado nel sole dopo la buona pioggia
fino al prossimo gorgo che pulsa in ogni filo d’erba.
Il giorno si è appena disteso.Lo dischiudo nella notte insieme alla luna
e mi raduno nel suono della tua tempesta dolce
per assaporarne il senso
nel silenzio e la sua albescenza.
Attendo la tua ombra che mi spinge fra le case
lungo la via
nella poca luce che si mescola ai rami bagnati
nel vento che solleva i mei capelli.Il ritmo della pioggia continua
preme sui declivi erbosi
si scinde dietro agli alberi, leggero
fino al primo seme, fino al nuovo giorno.Celebro il desiderio di te
nel cielo che gronda dei suoi azzurri
nel formicolio d’albe
nell’armonia del verso di un poeta
in una coppa di vino color amaranto.E così sei qui.
Un tuo piccolo gesto mi sfiora le mani
mentre vieni incontro alle mie maree.
Siamo accanto, assottigliati
nel nembo d’aria
fino al nuovo incendio.
*BookCity Milano è la storica rassegna che, giunta alla sesta edizione, vede lo svolgimento di numerosi incontri/eventi letterari dal 17 al 19 novembre, durante i quali vengono promossi incontri, presentazioni, dialoghi, letture ad alta voce, mostre, spettacoli, seminari sulle nuove pratiche di lettura, a partire da libri antichi, nuovi e nuovissimi, dalle raccolte e biblioteche storiche pubbliche e private, dalle pratiche della lettura come evento individuale, ma anche collettivo.