
Mirabello Cultura 2022
Mostri e Prodigi
Venerdì 25 febbraio ore 18.00
Villa Reale di Monza viale Brianza 2 – Primo Piano Nobile
Mito arte e letteratura dall’antichità ai giorni nostri
di e con Elisabetta Motta
Intervengono:
Paola Turroni poetessa e performer
Tiziana Cera Rosco poetessa e artista
Davide Ferrari poeta e attore
Luciano Ragozzino artista autore delle incisioni contenute nel volume
Vincenzo Zitello arpista e compositore (improvvisazioni all’arpa)
Antonio Bagnoli editore
Prenotazione obbligatoria inviando mail a luigi@lacasadellapoesiadimonza.it
Ingresso consentito con GreenPass rafforzato e mascherina FFP2
Mostri e prodigi è un originale percorso narrativo e poetico, musicale e artistico, realizzato a partire dall’omonimo volume di Elisabetta Motta edito dalla Pendragon di Bologna (2021), che conduce il lettore nel mondo affascinante di alcune creature fantastiche della mitologia antica, che sono giunte fino ai giorni nostri conservando gli antichi significati, ma acquisendo anche simbologie sempre diverse. Tutto ciò è testimoniato dai numerosi contributi letterari e artistici che integrano il volume: gli inediti testi poetici di Paola Turroni (La sirena), Matteo Marchesini(Il basilisco), Giuseppe Conte (L’unicorno), Giancarlo Pontiggia (La fenice), Fabio Pusterla (La chimera), Tiziana Cera Rosco (Il grifone),Valerio Magrelli (Il centauro), Davide Ferrari (Il drago), le composizioni musicali di Vincenzo Zitello ascoltabili attraverso un QR code posizionato all’interno del volume, le suggestive incisioni di Luciano Ragozzino riprodotte all’interno del lavoro.
Tutto questo materiale che confluisce all’interno del volume permette di creare una vera e propria presentazione-spettacolo in cui l’autrice alterna la propria voce con quella dei poeti-ospiti a cui è affidata la lettura dei testi. L’atmosfera è resa ancor più suggestiva dalle musiche di Vincenzo Zitello, musicista polistrumentista e noto compositore che esegue all’arpa alcuni pezzi del suo repertorio ispirati al mondo dei bestiari medievali presenti in volume e tratti dal suo ultimo CD Mostri e prodigi. Le acqueforti originali stampate con torchio a mano da Luciano Ragozzino consentono di poter allestire una piccola mostra itinerante.
Dal risvolto di copertina del libro:
Simbolo di ataviche paure, dei lati più oscuri di sé, ma anche degli aspetti più prodigiosi del reale, i mostri hanno accompagnato la storia dell’uomo sin dall’antichità. Spaventandolo e al contempo affasciandolo. E così sirene, draghi, basilischi, unicorni, grifoni, centauri, chimere… hanno sempre fatto capolino all’interno dei miti, delle narrazioni, prima orali e poi scritte, seguendo passo passo l’evoluzione umana tanto nel gusto artistico quanto nel pensiero. Ecco allora che l’unicorno da simbolo sacro rappresentazione del Cristo, si tramuta in simbolo della libertà di genere, o che la sirena, pericolosa incantatrice, matura un aspetto più rassicurante ergendosi addirittura ad eroina per ragazzi. Una tradizione ricca, dunque, che passando per la letteratura e l’arte tocca la religione e l’alchimia e giunge alla contemporanea cultura pop senza perdere vigore, ma anzi acquisendo simbologie e significati sempre diversi, dimostrandosi fonte inesauribile di ispirazione per artisti e lettori. In questo libro, anche grazie alle incisioni di Luciano Ragozzino, alle musiche di Vincenzo Zitello e ai contributi inediti di alcuni tra i più importanti poeti italiani, l’autrice apre una porta sul mondo di creature magiche e piene di fascino, dandone una ricca panoramica che dalle origini mitiche le riconduce ai giorni nostri.
ELISABETTA MOTTA
Collabora con La Casa della Poesia di Monza in qualità di Vice Presidente ed è direttrice artistica assieme alla Presidente Antonetta Carrabs della Rassegna Mirabello culturaHa pubblicato recensioni, interviste e saggi su diverse riviste specializzate e i seguenti volumi: Immagini religiose nella poesia di Eugenio Montale, Quaderni balleriniani, IV, 1996, Seregno, Colori in fuga (con Fabio Pusterla), La Vita Felice (2011), La cosa inaudita. Un itinerario poetico e religioso negli scritti di Davide Rondoni, Subway (2014), La poesia e il mistero. Dodici dialoghi, La Vita Felice (2016), Degli animali. Viaggio nel bestiario di Giampiero Neri, Cartacanta (2018). Dal 2013 collabora come consulente letteraria e critica alle edizioni d’arte di Luciano Ragozzino per i tipi de Il ragazzo innocuo, per il quale ha curato numerosi libri d’arte di poeti contemporanei. Il suo sito è www.elisabettamotta.it
LUCIANO RAGOZZINO
Dopo aver frequentato il Civico Corso di Arti incisorie, ha collaborato con vari editori d’arte, illustrandone i testi con le incisioni, per le quali utilizza principalmente la tecnica dell’acquaforte. Nell’ambito dell’ex libris ha vinto il primo premio in due concorsi internazionali e a Milano il premio delle Arti e della Cultura per il settore della grafica (2005). Alcuni suoi ex libris sono stati raccolti nel volume edito da La Vita Felice nel 2012, a cura di Nicola Dal Falco. Nel 2013 ha pubblicato Veni, vidi, mici, La Vita Felice. Per la casa editrice Pendragon ha pubblicato con Alberto Casiraghy Le emozioni delle mosche. Aforismi incisi (2016) e Illusioni indispensabili. Aforismi incisi (2019). Dal 2004 pubblica in proprio le edizioni d’arte de Il ragazzo innocuo (anagramma del suo nome) in tiratura limitata, stampando con torchio a mano nel suo laboratorio di via Guinzelli 14, in Milano. I suoi libri d’arte e le sue incisioni sono stati esposti in numerose mostre personali e collettive. Il suo sito è www.ilragazzoinnocuo.it
VINCENZO ZITELLO
Compositore concertista, polistrumentista, ha iniziato giovanissimo lo studio della musica. Ha studiato con Alan Stivell Canto gaelico e britannico e l’Arpa celtica irlandese (Clarsach) diventandone in Italia il primo divulgatore.
Nel 1995 ha scritto le musiche per lo spettacolo teatrale “The Beat Generation”. In occasione del tributo a Fernanda Pivano a Conegliano Veneto ha accompagnato Allen Ginsberg in un suo reading.
Dal 1995 al 2000 ha composto musica religiosa per il Vaticano e nel ’95 c le musiche di un’Ave Maria che ha presentata dal vivo ad “Eurhope” , a Loreto, alla presenza del papa.
È stato direttore del Festival dell’Arpa di Viggiano dal 1997 al 2017.
Ha fatto parte della giuria del del Prix du Trophée de Harpes Camac al Festival Interceltique de Lorient 2010 e del Festival Internazionale delle Arpe a Salsomaggiore Terme dal 2010 al 2014.
Ha tenuto Master Class, ai conservatori di Parma, di Pesaro e di Como.
Ha collaborato con Franco Battiato, Ivano Fossati, Fabrizio De Andrè, Alan Stivell e molti altri musicisti di fama internazionale.
Nel 1985 forma il duo A Sciara con Saro Cosentino e registra un 45 giri prodotto da Battiato. Nel corso degli anni ha pubblicato i seguenti album singoli: Et vice versa (1987), Kerygma (1988), La Via(1994), Aforismi d’Arpa (1998), Concerto live (2001), Solo (2005), Atlas (2007), Talismano (2011), Infinito (2014), Metamorphose, XII (2017), Anima Mundi (2019), Mostri e prodigi (2021) Il suo sito è www.vincenzozitello.it