Parole tenute troppo a lungo in bocca
i muri crescevano senz’acqua
riempivano la casa
la strada
lei rimpiccioliva
come le parole tenute troppo a lungo
in bocca – «messe a dimora» – diceva
per farle maturare altrove
libere.
lei rimpiccioliva
certa, che un giorno, sarebbe passata
di là dal muro, attraverso un buco
libera
Mirella Crapanzano
Nasce ad Agrigento nel 1959.
Appassionata d’arte, dipinge da sempre, preferendo sperimentare materiali diversi e tecniche miste di pittura.
Vive da oltre 15 anni nella zona del Canavese, a pochi chilometri da Ivrea, dove ha il suo Atelier.
Si occupa di allestimenti scenografici e collabora con varie compagnie teatrali, tra cui TeatroLila di Torino, della rete internazionale di donne nel teatro The Magdalena Progect.
Ama la poesia e la scrittura, ma soprattutto leggere. E’ presente in diverse antologie poetiche e pagine web.
Ha pubblicato la raccolta poetica Le stanze del fiore nero (2014).
Questa poesia è pubblicata nell’Antologia delle poesie del Premio Isabella Morra (1^ – 4^ edizione) edito da La Vita Felice. Vai al link per tutte le informazioni sull’Antologia.