Speciale Mirabello cultura 2024
I GIOVEDì DELLA REGINA
Sala della Pendola Villa Reale di MONZA
Incontri poetici/letterari promossi da La Casa della Poesia di Monza, ll Parco letterario Regina Margherita e Parco Letterario Valle Lambro, in collaborazione con la Reggia di Monza
Giovedì 15 fabbraio ore 18.00
(Passigli, 2023)
Conducono Elisabetta Motta e Corrado Bagnoli
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria: pro.monza@tiscali.it
Ritratto di Massimo Morasso -scatto di Elisabetta Motta
Massimo Morasso, nato a Genova nel 1964 ha scritto il vasto ciclo poetico de Il portavoce (in più raccolte con L’Obliquo 1997 e 2000, Raffaelli 2010, Jaca Book 2012 e Algra 2023) e altri tre libri di versi: Le poesie di Vivien Leigh (Marietti 2005), L’opera in rosso (Passigli 2017), American Dreams (Interno Poesia 2019). Germanista di formazione, come studioso ha pubblicato dei libri su Cristina Campo, William Congdon, Walter Benjamin e Rainer Maria Rilke, associando anche una eccellente attività di traduttore, in particolare dal tedesco (Meister, Rilke, Goll) e dall’inglese (Yeats, Jones).
A proposito di Frammenti di nobili cose, l’ultima sua produzione poetica, edita con Passigli nel 2023, «Si potrebbe parlare di poesia metafisica se non fosse per la fervida adesione a una realtà insieme materiale e spirituale che caratterizza il dettato di Massimo Morasso a partire, almeno, da La caccia spirituale (Jaca Book, 2012). Nel rimando a contrario al Rerum vulgarium fragmenta di patrarchesca memoria, questo libro prosegue lungo la linea della poesia alta di taglio dantesco-visionario che animava già il pluripremiato L’ opera in rosso – uscito in questa stessa collana nel 2016 – e conferma il poeta genovese fra le figure più marcanti della sua generazione. Le cinque sezioni di cui è composta la raccolta danno corpo ad un percorso articolato ma unitario, che si impone nella verticalità di una parola ricca di echi e sapienza artigianale, coltivata interiormente con pathos vibrante e radicalità di pensiero sensibile. Sulla pagina è qui in scena un continuo anelito alla conoscenza del reale, nelle forme di una calibrata e letteratissima anti-retorica, che si risolve in cifra d’autenticità.» (dal risvolto di copertina).
Corrado bagnoli, Massimo Morasso, Elisabetta Motta
Corrado Bagnoli, insegnante, collabora con il quotidiano ilsussidiario.net. È stato redattore della rivista La Mosca di Milano e della collana “Sguardi” de La Vita Felice. Tra le sue pubblicazioni: Uichendtuttoattaccato (romanzo, 2003); Ti scriverò un paese (poesie, 1998); Terra bianca (poesie, Book 2000); Nel vero delle cose (poesie, Book 2003); Fuori i secondi (La vita Felice); La scatola dei chiodi (La Vita Felice 2008); In tasca e dentro gli occhi, (poesie, Raffaelli); Casa di vetro (poema in tre quadri, La Vita Felice 2012); Il cielo di qua (poesie, La Vita Felice 2018), La casa visitata(Puntoacapo, 2021)
Elisabetta Motta, insegnante, saggista, Vice presidente La Casa della Poesia di Monza. Ha pubblicato in ambito saggistico: Immagini religiose nella poesia di Eugenio Montale, Quaderni Balleriniani, IV, 1996, Seregno; Colori in fuga (con Fabio Pusterla), La Vita Felice, 2011, Milano, La cosa inaudita. Un itinerario poetico e religioso negli scritti di Davide Rondoni Subway, Milano, 2014, La poesia e il mistero, La Vita Felice, 2016, Milano, Viaggio nel bestiario di Giampiero Neri (Cartacanta,2018); Mostri e prodigi (Pendragon, 2021); Le voci della rosa (Pendragon , 2023). Collabora alle edizioni d’arte Il ragazzo innocuo di Luciano Ragozzino in qualità di consulente letteraria.