IN RICORDO DI GIAMPIERO NERI
(Erba ,1927-Milano, 2023)
Il 12 aprile, alle ore 18.00, presso la Villa Reale di Monza(Sala degli Specchi-Primo piano nobile) si terrà un incontro in ricordo del poeta Giampiero Neri, ad un anno dalla sua scomparsa.
Introdurrà Antonetta Carrabs Presidente de La Casa della poesia di Monza. I relatori saranno Ugo Pontiggia, figlio di Giampiero Neri, docente e traduttore, Davide Savio, docente dell’ Università Cattolica di Milano, Elisabetta Motta, docente e saggista.
L’intervento di Ugo Pontiggia verterà sul tema “La poesia di Neri tra memoria e innovazione”, Davide Savio parlerà del “Fondo Neri”, Elisabetta Motta interverrà sul tema “Il Bestiario di Neri”.
Per l’occasione verranno esposti alcuni autografi e libri d’arte di Neri, editi da il Pulcinoelefante di Alberto Casiraghy e Il Ragazzo innocuo di Luciano Ragozzino, ospiti dell’ incontro.
Verranno esposti alcuni ritratti fotografici di G. Neri realizzati da Daniele Ferroni
L’arpista Vincenzo Zitello eseguirà alcuni brani musicali.
Ritratto di Giampiero Neri- scatto di Elisabetta Motta
Giampiero Neri (Erba 1927- Milano 2023) è ad oggi considerato il maestro della poesia in prosa italiana. Fin dal suo esordio in volume Aspetto occidentale del vestito (1976) e ancor più nei successivi libri poi raccolti inTeatro naturale (1998) la poesia di Neri si costituisce di brevi racconti e di brevi riflessioni, talvolta in versi talora in prosa, oscillando dunque fra questi due poli. Al centro della sua indagine ha sempre posto il problema del male e della ricerca della verità sulla scena del mondo, un Teatro naturale, in cui «gli uomini sono gli attori di un dramma scritto altrove». Ha rivolto grande attenzione anche al tema della natura e in particolare al mondo degli animali, la cui presenza ha una funzione di somiglianza con le nostre azioni, considerandoli come compagni di viaggio. Dopo l’Oscar delle poesie (Mondadori 2007), ha pubblicato Paesaggi inospiti (Mondadori 2009), Il professor Fumagalli e altre figure (Mondadori 2012), Via provinciale (Garzanti 2017) e Antologia Personale (Garzanti 2022). Con interlinea ha pubblicato Non ci saremmo più rivisti (2018) e con Ares l quadrilogia: Da un paese vicino(2020), Piazza Libia (2021), Un difficile viaggio, Un insegnante di provincia (2022), Utopie (2023).
Relatori:
Ugo Pontiggia, docente di Lettere classiche, traduttore. Ha tradotto e commentato gli epigrammi di Anite di Tegea e i frammenti di Ibico, pubblicati nel 2018 e nel 2019 per la casa editrice La finestra.
Elisabetta Motta, docente, saggista, vice presidente La Casa della Poesia di Monza. In volume ha pubblicato: Immagini religiose nella poesia di Eugenio Montale, Quaderni balleriniani, IV, 1996, Seregno, Colori in fuga (con Fabio Pusterla), La Vita Felice (2011), La cosa inaudita. Un itinerario poetico e religioso negli scritti di Davide Rondoni, Subway (2014), La poesia e il mistero. Dodici dialoghi, La Vita Felice (2016), Mostri e prodigi, Pendragon (2021), Le voci della rosa (Pendragon). Di Neri ha curato un’ intervista intitolata L’oscurità del mistero pubblicata nel Volume La poesia e il mistero. Dodici dialoghi (La Vita Felice, 2014), un libro d’arte di G.Neri Perché la zanzara fa Z…. (2015) edito da Il Ragazzo innocuo ( ), è autrice del volume Viaggio nel bestiario di Giampiero Neri, Cartacanta (2018) e dell’articolo pubblicato sulla rivista Charta, n. 183- settembre-ottobre 2023: Fra torchi e caratteri mobili. Viaggiando nel bestiario di G. Neri
Davide Savio è ricercatore di Letteratura italiana contemporanea presso l’Università Cattolica di Milano, dove collabora con il Centro di ricerca “Letteratura e cultura dell’Italia unita – Francesco Mattesini”. Ha all’attivo monografie su Italo Calvino e Luigi Pirandello. Dal 2015 è referente scientifico del Fondo Giampiero Neri, autore cui ha dedicato diversi articoli. Nel 2017, per celebrare i novant’anni del poeta, ha organizzato in Università Cattolica una giornata di studi, dalla quale è scaturito il volume «Una macchina per pensare». Giampiero Neri prima e dopo «Teatro naturale» (Interlinea). Ha inoltre curato l’autoantologia di Giampiero Neri dal titolo Non ci saremmo più rivisti, uscita nel 2018 per la collana Lyra di Interlinea.